Capelli estate 2017: ferme tutte, torna la permamente!
Sembrava un retaggio degli sgargianti anni '80 e invece la permanente è tornata. Riccioli, onde e volumi sono un assoluto must-have per l'estate 2017 e non solo.

6 condivisioni 1 commento
Condividi
Sembrava che le chiome ricce e imponenti avessero abbandonato il mondo della moda dai lontani anni '80, quando avere la permanente era normale.
Tornano i ricci anni '80? Non proprio
Il volume si univa ai colori, alle grandezze, al kitsch e agli oggetti di cultura pop che costituivano l'indimenticabile carrozzone degli anni '80. Non erano immuni neanche le celebrity dalla smania di cotonarsi, arricciarsi e volumizzarsi: basti ricordare Madonna o Julia Roberts alle origini.
Ora, però, dopo un lungo ciclo di lisci e volumi ridotti, la permanente è tornata e sta imponendosi come un must-have.
Ovviamente non si tratta più della permanente extreme di una volta.
Il mitico detto "più sono alti i capelli, più sei vicino a Dio" sembra essere stato accantonato in favore di ricci più morbidi, onde naturali, effetto beachwave. Attualmente l'hairstylist che sta spopolando è George Papanikolas, che ha un salone molto frequentato dalle star.

Le sue permanenti sono note per acquistare una forma naturale, un'ondulazione leggera e poco artificiosa.
La tendenza delle permanenti anni '80 consistevano in ricci definiti, volumi esagerati, lacca spray e puntavano all'esagerazione.
Oggi le onde sono diverse: sono le naturali ondulature da spiaggia, quelle che le dive sfoggiano regolarmente sui red carpet o negli shooting degli Angeli di Victoria's Secret.
È un ottimo modo per ottenere una piega asciugando i capelli naturalmente e un modo per dare ai capelli dritti una morbida curva senza calore e styling supplementari.
Gli hairstylist della permanente e il nuovo trend
Le tecniche per eseguire la permanente non sono più quelle degli anni '80. L'hairstylist George Papanikolas ha spiegato a InStyle come si procede ora per creare una permanente anni '10.
Ci sono tecniche moderne che permettono di permanentare solo metà della chioma, da metà delle lunghezze. L'altro grande cambiamento è l'uso di un bigodino più grande per creare una curva morbida.
Papanikolas ha precisato che la dimensione del bigodino è fondamentale: se ne usi uno piccolo, avrai la chioma riccissima e sauvage di Halle Berry. Se invece ne usi uno grande o grandissimo avrai i capelli leggermente mossi di Kim Kardashian o le onde naturali delle gemelle Olsen.
Un'altra famosa hairstylist amata dalle star di Hollywood è Riawna Capri, che ha eseguito la permanente sui capelli di Julienne Hough.
Papanikolas ha aggiunto che la permanente anni '10 è personalizzata e adattata al singolo capello.
Avvertenze e consigli prima di fare la permanente
Papanikolas ha spiegato anche che la permanente è controindicata per chi ha già fatto altri trattamenti, come la colorazione, la stiratura chimica o i colpi di sole.
La permanente su capelli già trattati può aggiungere uno stress eccessivo.
Per chi ha capelli trattati e vuole assolutamente farla, nei saloni specializzati esiste anche un trattamento meno aggressivo.
Prima di fare una permanente (per non rischiare di pentirsene poi) bisogna tenere in mente diverse cose: innanzitutto la permanente rovina il capello, che diventa più delicato e va trattato con maschere e interventi ristrutturanti.
La permanente dà generalmente volume ma i risultati sono differenti: se si vuole l'effetto beachwave bisogna utilizzare bigodini grandi.
Prima di effettuare un trattamento è consigliabile tagliare i capelli, perché lunghezze eccessive possono appesantire i ricci.
A questo punto, non vi resta che sperimentare: che tipo di onde o ricci vorreste?
Commenta